Il corso
A spasso tra le stelle è un corso introduttivo rivolto a tutti gli appassionati e curiosi di astronomia. Se il cielo stellato ti affascina da sempre e vorresti conoscerlo e imparare ad osservarlo, questa è l'occasione giusta!
Il mondo dell'astronomia verrà svelato attraverso un corso divulgativo e scientificamente accurato organizzato dall'Osservatorio di Tradate FOAM13 e da AstroNatura con il coinvolgimento di esperti del settore e mettendo a disposizione gli strumenti dell'osservatorio.
Il corso è composto da sei incontri e si tiene nei locali dell'osservatorio astronomico di Tradate, una struttura immersa nel verde del Parco Pineta e lontana dalle luci della città. Ogni serata prevede una conferenza introduttiva dedicata a un tema astronomico fondamentale, a cui seguono attività sperimentali o osservative all'aperto, se il meteo lo permette.
Per queste osservazioni sono messi a disposizione tutti gli strumenti dell'osservatorio, tre telescopi semi-professionali e svariati binocoli.
Ma non è tutto. Hai un tuo strumento, telescopio o binocolo, e vorresti imparare a usarlo al meglio? In una serata dedicata ti aiuteremo a farlo, ti basterà portarlo con te!
A guidarti in tutte le serate ci sarà un astronomo esperto, il prof. Federico Manzini, e lo staff dell'osservatorio.
Il dott. Cesare Guaita, chimico e planetologo, e il prof. Luigi Ferioli, esperto di ottica e strumentazione astronomica, saranno ospiti d'eccezione in due appuntamenti; entrambi molto conosciuti sul territorio, grazie all'attività divulgativa che svolgono da molti anni.
Quando
Dal 3 maggio al 4 giugno
sei incontri serali 21:00 - 23:00
Dove
Osservatorio Astronomico di Tradate
via ai Ronchi 75, Tradate, VA
Prenotazione e informazioni
via mail scrivendoci a foam13@foam13.it
o telefonicamente al numero 329 9542307
Quota di partecipazione
90 € per sei lezioni
Attivazione del corso soggetta a numero minimo di partecipanti
Il pagamento avviene in contanti la prima serata, portare codice fiscale per la ricevuta
Programma dettagliato
Clicca sugli eventi per leggere la descrizione
Un eccezionale viaggio con un planetario virtuale permetterà al pubblico di sorvolare i pianeti del nostro Sistema Solare e visitare le più vicine stelle.
Vedremo come La Terra e la Luna si muovono nello spazio seguendo le semplici leggi della gravità. Leggi scoperte da quasi 400 anni, ma che ancora non spiegano interamente l'universo.
A 50 anni di distanza, ripercorreremo insieme la più grande impresa mai tentata dall'Uomo: la conquista della Luna.
Come sono fatte le stelle? Sono tutte uguali? Sono tutte uguali le stelle?
Gli astri del cielo nascono e muoiono come ogni entità nell'universo e ognuno di loro ha caratteristiche
uniche. Vedremo cosa gli astrofisici hanno saputo comprendere di questi oggetti lontani e scopriremo come in realtà
siamo proprio figli delle stelle.
Le stelle, inoltre, disegnano in cielo figure e geometrie molto particolari, che fin dall'antichità ci hanno permesso di orientarci. Capiremo insieme come fare.
La nostra Galassia contiene oltre 200 miliardi di stelle; una di queste è il nostro Sole, che, con il suo sistema
di pianeti, asteroidi e comete, si trova su uno dei due bracci.
Formatosi circa 5 miliardi di anni fa per contrazione gravitazionale da una nube primordiale, il Sistema
Solare è composto da otto pianeti principali e una miriade di corpi più piccoli.
Cosa accadrà al nostro sistema solare? Sarà possibile per l'uomo viaggiare nello spazio, coprendo le enormi distanze che separano i corpi celesti? Ma soprattutto, l’esistenza della vita è una prerogativa solo del nostro pianeta?
I due relatori proveranno a darci una risposta:
il dr. Guaita, planetologo riconosciuto in tutto il mondo, divulgatore e chimico d’eccezione,
il prof. Manzini, esperto di corpi cometari, è anche co-scopritore del pianeta extrasolare che orbita attorno
alla stella HD 17156 posta nella costellazione di Cassiopea.
Cosa sono le galassie? Perché ruotano attorno ad un buco nero? Sono domande all'apparenza banali, ma a cui non si è ancora trovata una risposta definitiva. Anzi, arrivano addirittura a mettere in crisi le leggi fisiche oggi conosciute.
Dare delle risposte è quasi impossibile, ma indagando il modo in cui si è sviluppato l’universo primordiale, forse ci si può avvicinare al vero. Proveremo a comprendere come sia fatto l'universo e quanto sia veramente esteso.
Una serie di filmati e di presentazioni interattive ci porterà a scoprire l’Universo dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande, dall'inizio del tempo alla sua possibile fine.
Con l'aiuto della tecnologia viaggeremo fra le galassie, oggetti lontanissimi che popolano l’universo, per vederne le forme e le dimensioni. La luce, che per i mezzi umani viaggia ad una velocità spaventosa, apparirà allora quasi ferma e così pure il tempo.
Proveremo insieme a dare risposta a domande quali: com'è nato l'Universo? Che fine faremo noi? Cos'è veramente il tempo?
Da Galileo ad oggi l’astronomia si è evoluta solo per mezzo dell’affinarsi del telescopio; cosa accadrà in futuro?
Cosa guardano gli astronomi attraverso i telescopi? Come sono fatti i più grandi telescopi del mondo e come funzionano?
Sono ben pochi coloro che possono dire di aver visitato un osservatorio astronomico, eppure tutti noi abbiamo visto splendide immagini del cielo; ma chi le ha riprese e in che modo?
Questa è una breve storia “tecnologica” dell’osservazione del cielo a partire dal piccolo cannocchiale di Galileo, fino ad arrivare ai telescopi giganti che si muovono solo comandati da computer.
Due i relatori per questa serata:
il prof. Ferioli, conosciutissimo nell’ambiente astronomico, realizzatore
lui stesso di decine di specchi per telescopi riflettori e autore di un libro di ottica astronomica.
il prof. Manzini, astrofisico che ha avuto modo di utilizzare i più grandi telescopi d'Italia: il Telescopio Nazionale
Galileo alle Canarie e i telescopi dell’osservatorio astrofisico di Asiago.
Il relatore
Il Prof. Federico Manzini - Astrofisico, ricercatore, scrittore ed insegnante. È la voce narrante delle
conferenze.
Un professionista dedito alla ricerca ma con la passione per la divulgazione, specialmente se
rivolta alle fasce più giovani di pubblico.
Ha avuto modo di lavorare con i più grandi telescopi italiani e conduce costantemente ricerca attraverso un suo strumento di 40 cm
di diametro. Esperto di corpi cometari, ha affinato una tecnica che gli ha permesso di scoprire 4 asteroidi binari, 5 supernovae e
dettagli del nucleo di molte comete.
La struttura
L'Osservatorio di Tradate FOAM13 - Una delle strutture più avanzate del Nord Italia per la divulgazione
scientifica di alto livello.
Immerso nel verde del Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, l’Osservatorio
dispone di una cupola da 7,5 Mt di diametro, un telescopio principale da 650 mm oltre a vari strumenti
secondari di pregiata fattura, di una torre solare unica in Lombardia ed una sala conferenze attrezzata e
molto capiente. Per saperne molto di più, visita il sito web www.foam13.it.